sabato 9 maggio 2015

NEL MENU DEGLI ASTRONAUTI MANCA LA PIZZA !!!

Vedete la ciotola bianca? Provate a colpire la superficie
con una bella martellata!
In occasione della mostra "La Scienza in cucina", ancora aperta fino a domenica 10 maggio, stamattina alle 10 ho potuto assistere ad un'interessante conferenza del giornalista scientifico Antonio Lo Campo. Tema: il cibo nello spazio.

Non poteva quindi mancare una mia domanda finale: "E la pizza?". La pizza, in orbita, non c'è ancora andata. Ma potrebbe essere solo una questione di tempo, nel senso che è innegabile che essa piaccia a molti astronauti (e non solo italiani !!!), ma dobbiamo pazientare un po'. Bisogna dar tempo alla scienza e alla tecnologia, affinché si riesca ad integrare il menu spaziale con uno dei piatti più mangiati al mondo.

D'altronde l'astronauta Paolo Nespoli aveva chiesto di poter mangiare pizza sulla Stazione Spaziale Internazionale, ma - mentre era già in orbita a 400 km sopra le nostre teste - gli hanno detto che non era possibile. Chissà come si sarà sentito.
Birra e Azoto. Altrimenti, niente schiuma!

Il problema è che la pizza è un cibo delicato, è difficilmente conservabile a lungo, anche se venisse trattato in maniera adeguata. Quella surgelata? Sulla Stazione Spaziale non c'è il frigorifero, né il congelatore, in quanto consumano troppa energia elettrica, quindi bisogna puntare proprio su qualche innovazione che consenta la conservazione della pizza, e ne mantenga il sapore a livello - almeno - accettabile.

Mi auguro che il prossimo astronauta italiano (dopo Samantha Cristoforetti, la cui missione pare sia stata prolungata di un mese) possa mangiare una bella pizza, possibilmente condividendola con gli altri colleghi, sulla Stazione Spaziale, come in pizzeria. Magari la Argotec di Torino, che ha preparato il menu degli ultimi astronauti italiani, potrebbe inventare qualcosa...... e, perché no? Potrebbe avvalersi dell'Accademia Pizza e Scienza !!!

L'esplosione di un uovo, appena uscito dal forno a
microonde

Intanto, a proposito di esperimenti di scienza in cucina, terminata la conferenza, sono andato a dare un'occhiata alla mostra. La trovate aperta ancora oggi pomeriggio fino alle 18 e domenica 10 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 (Sala delle Arti, Parco Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, Via Torino 9, Collegno, TO).

Cosa troverete? Una risposta a domande molto interessanti, ad esempio:
- Come funziona un fluido non newtoniano?
- Come si cucina sopra una piastra ad induzione?
- Com'è possibile che la schiuma della birra Guinness derivi da una pallina di azoto?
- Quali sono i passi da compiere per far esplodere un uovo in un forno a microonde?
- Si può accendere una lampadina senza energia elettrica?


Walter Caputo

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